14 maggio 2017

Davanti alla Transenna

Dal greto al selciato,

senza rumore.

Solo lo stridio

e l’ombra secca dei pali.

Poi

la barriera.

Rossa, dismessa,

piantata di traverso

sulla via.

Nulla dietro.

Né lavori, né passi.

Solo un paese

che non voleva più

essere varcato.

O forse

io,

che non avevo più

modo d’entrare.


© Fulvio Macchi Vandelli