L'ombra del ponte cade a fette
sul tavolo di resina,
mentre il fiume trascina
briciole dei nostri discorsi.
Le ragazze sul greto
si stendono come lucertole
sui sassi caldi,
mentre il vento prova a rubare
i nomi dalle loro bocche.
Ordino vino rosso,
lo stesso che bevvi
vent'anni fa con mio padre,
quando il ponte ci sembrava
un arco verso l'infinito
e non solo cemento
sopra l'acqua bassa.